In breve
Lunghezza: 13 km ad anello
Dislivello: ± 590 m s.l.m.
Durata media: circa 7 ore
Difficoltà : media (richiede buona resistenza fisica)
Punto di partenza: Moraduccio – Valle del Santerno
Punti di interesse: Cascata del Rio dei Briganti, borgo fantasma di Castiglioncello, fiume Santerno, castagneti secolari, panorami sull’Appennino
La Cascata del Rio dei Briganti e il borgo fantasma di Castiglioncello: trekking tra acqua, storia e silenzio
Il Trekking del Rio dei Briganti, nei pressi di Moraduccio, è un itinerario che unisce natura, storia e introspezione. Un percorso che accompagna il viandante solitario lungo il corso del fiume Santerno, alla scoperta di due luoghi intrisi di fascino: la cascata del Rio dei Briganti e il paese fantasma di Castiglioncello, oggi avvolto da una quiete quasi mistica.
Il sentiero si snoda tra castagneti secolari, radure assolate e tratti d’ombra che profumano di muschio e terra umida. Lungo il cammino, il mormorio del Santerno accompagna i passi del camminatore, invitandolo a fermarsi e ad ascoltare. Nelle giornate estive, le sue acque limpide offrono pozze naturali perfette per un bagno rinfrescante, mentre in autunno la valle si accende di colori caldi e luci dorate.
Raggiungere la cascata del Rio dei Briganti è come entrare in un piccolo santuario naturale: il rumore dell’acqua che si infrange sulle rocce riempie l’aria di energia e freschezza, e tutto intorno regna un silenzio profondo, rotto solo dal vento che muove le foglie. Il borgo abbandonato di Castiglioncello, poco distante, aggiunge un tocco di mistero e malinconia, ricordando il passaggio del tempo e la forza della natura che tutto riconquista.
Questo trekking non è solo un’escursione, ma un viaggio interiore, un’occasione per rallentare, respirare e ritrovare equilibrio tra i suoni, i profumi e i paesaggi dell’Appennino.

