Monte Carpegna e passo del Trabocchetto
In breve
Lunghezza: 13 km ad anello
Dislivello: ± 600 m s.l.m.
Durata media: 6-7 ore
Difficoltà: media (per escursionisti con un minimo di allenamento)
Punto di partenza: area Monte Carpegna – Parco del Sasso Simone e Simoncello
Punti di interesse: faggeta di Pianacquadio, prati sommitali del Carpegna, panorami sui Sassi Simone e Simoncello, Bivacco Le Fontanelle, Santuario della Madonna del Faggio
Monte Carpegna e Passo del Trabocchetto: trekking tra prati d’altura e panorami infiniti
Il Monte Carpegna, situato al confine tra Romagna e Marche, rientra nel suggestivo Parco Interregionale del Sasso Simone e Simoncello. È una montagna che un tempo viveva del respiro delle sue immense faggete, che la ricoprivano fino alla cima come un manto silenzioso e sacro. Oggi, di quella foresta antica resta la faggeta di Pianacquadio, dove si ergono ancora faggi secolari, custodi di storie e di vento.
Il sentiero che conduce alla vetta si apre gradualmente: dal bosco ombroso si passa ai prati sommitali, ampi e luminosi, che regalano la sensazione di camminare sospesi fra terra e cielo. L’aria diventa più fresca, il profumo dell’erba di montagna si mescola al soffio del vento, e davanti agli occhi si spalanca la vista sui Sassi Simone e Simoncello, due giganti di pietra che dominano il paesaggio.
Lungo il percorso si incontrano luoghi simbolici: il Bivacco Le Fontanelle, rifugio sicuro e accogliente in caso di maltempo, e il Santuario della Madonna del Faggio, piccolo eremo di pace e spiritualità immerso nel silenzio del bosco.
Il trekking al Monte Carpegna e al Passo del Trabocchetto è un viaggio sensoriale e contemplativo: i colori, i profumi e i panorami cambiano a ogni passo, regalando al viandante quella sensazione di libertà che solo la montagna sa offrire.

