La Quercia è molto più di un albero, è forza, è resilienza, è misticismo e leggenda, ma anche farmacopea popolare. Tutto questa fa della Quercia un albero dalle mille proprietà. Una Quercia può vivere centinaia di anni, testimone silenziosa del passare del tempo e delle generazioni.
Il suo nome risuona come qualcosa di eterno forte e resiliente: un nome che sa di saggezza. Infatti, i romani si accorsero della sua forza e della durezza del suo legname e gli diedero il nome di “Robur” significa forza, riferendosi alla durezza del legno di quest’albero, ma anche alla sua forza vitale e alla resistenza eccezionale.
Il vecchio saggiò sta quasi sempre sotto un albero di Quercia secolare 😊
La Quercia e presente non solo nei racconti nostrani, ma fin dall’antichità ha sempre affascinato altri popoli ed altre culture.
I Celti, per esempio, lo consideravano un albero di equilibrio cosmico, una connessione fra il cielo e la terra: infatti, con le sue profonde radici, e la sua folta chioma, la Quercia connetteva cielo e terra. Alcune leggende narrano che i popoli del nord furono molto spaventati dalla violenza con cui i romani, conquistatori, tagliavano ed abbattevano questi maestosi alberi. Infatti, nella loro cultura le querce sostenevano il peso del cielo.
Una credenza assurda nel nostro mondo fatto di dati e numeri, ma che bellezza c’era in quelle credenze, quanta più magica era la vita?
Sta di fatto che ad oggi, quando qualcuno ci chiede di pensare ad un albero che esprima forza e saggezza quasi tutti noi pensiamo alla Quercia.
Ma snoccioliamo un po’ di freddi numeri con un po’ di dati: esistono circa 500 specie in tutto il mondo, ma fortunatamente alle nostre latitudini il loro numero è fortemente ridotto.
Possiamo dire che le principali specie sono:
- Rovere (Qurcus petraea)
- Farnia (Quercus robur)
- Cerro (Quercus cerris)
- Roverella (Quercus pubescens)
- Leccio ( Quercus ilex)
- Quercia da sughero (Quercus suber )
Le Querce si possono trovare dal livello del mare fino ai 1200m s.l.m e sono forse l’albero più diffuso all’interno del continente Europeo a causa della sua grande adattabilità. Questo rende la Quercia un Pilastro degli ecosistemi europei.
Esistono vari programmi ripopolamento in Europa, uno fra i più famosi è “LIFE4OAK FOREST”, il quale cerca di contrastare il declino delle foreste di Quercia minacciate dall’uso antropico del suo prezioso legname.
Anche le Farmacopea popolare ha beneficiato tantissimo da questo prezioso albero. Infatti, le Querce hanno foglie e corteccia ricche di “Tannini”, una sostanza chimica che la protegge da parassiti ed affini e che in passato veniva usato come colorante per vestiti o come rimedio contro la diarrea.
Insomma, un albero dalle mille storie e dalle mille proprietà ed è anche per questo che, quando ho creato il logo di “Trekking e Nuvole” ho inserito una foglia di Quercia al suo interno, per augurarmi forza nei momenti difficili e longevità, ciò che mi auguro per questa bellissima avventura. Ogni volta che ci immergiamo nella natura, possiamo trovare ispirazione e conforto in questo albero straordinario, ricordando che, come la quercia, possiamo affrontare qualsiasi sfida con resilienza e grazia.