Quando qualcuno ci parla di un viaggio Sicilia, la nostra mente comincia spaziare fra paesaggi da favola e piatti unici.

Io voglio parlarvi solamente di due luoghi, uno famosissimo e uno quasi sconosciuto ai piรน. Entrambi i posti si trovano a poche ore da Palermo. Nello specifico voglio parlarvi della Riserva Naturale orientata dello Zingaro (R.N.O. dello Zinagro) e del Parco delle Madonie.

La Riserva Naturale Oorientata dello Zingaro nasce da una battaglia sociale che fortunatamente ha visto come vincitori i cittadini uniti. Il 18 maggio 1980 nacque la riserva dello Zingaro.

La riserva si trova vicino Scopello, e ci accoglie con una galleria (entrata Scopello), quella stessa galleria doveva essere il principio di una strada statale, la quale doveva sconvolgere quello che oggi รจ invece una fonte di ricchezza per lโ€™intera regione.

Una marcia popolare interruppe i lavori per la strada e porto la Regione Sicilia a trasformare quel percorso nella prima riserva naturale Siciliana.

La riserva comprende circa 7 km di sentieri che la attraversano dallโ€™ingresso di Scopello allโ€™ingresso di San Vito lo Capo. Un continuo ย sali e scendi di sentieri che vanno dal bianco del calcare al turchese delle acque. La riserva รจ il regno della palma nana (Chamaerops humilis), la quale si trova praticamente ovunque.

Il secondo parco che vorrei consigliarvi รจ il bellissimo Parco delle Madonie. Si raggiunge il circa 2 ore dโ€™auto da Palermo.

Il parco comprende tutto un complesso montuoso calcareo che ha il suo apice in Pizzo Carbonare (1989 m s.l.m.).

Il parco, oltre ad avere una notevole ricchezza enogastronomica tipica dei paesini dellโ€™entroterra siculo, possiede anche una forte ricchezza naturalistica, sia dal punto di vista geologico (calcari e carsismo), che faunistico botanico.

Il carsismo la fa da padrona con la dolina di piano battaglia (una depressione nel terreno dovuta al carsismo) e lโ€™inghiottitoio della battaglietta che potrebbe ricordare lโ€™ingresso per gli inferi.

Dalla battaglietta parte il sentiero che porta in cima al complesso di Pizzo Carbonara, dal quale, con il tempo a favore, si puรฒย  osservare letteralmente tutta la Sicilia, da Palermo allโ€™Etna.

Nel parco si trovano anche rarissimi esemplari di Abete dei nebrodi (Abies nebrodensis) , una sottospecie di abete bianco che si trova solo su alcuni monti siciliani.

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