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sabato, Ottobre 5, 2024

Come fare lo zaino da trekking

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Oggi vorrei toccare un argomento delicato.

Ognuno ha la sua idea, ed ognuno pensa di avere la soluzione ottimale, ma in realtร  lโ€™unica soluzione ottimale รจ quella a cui dice si la tua schiena.

Ebbene si, oggi parliamo di Zaini da Trekking. Ne esistono di 1000 tipi, forme e misure: dagli zaini comprimibili da 10 Litri a quelli da spedizione con oltre 100 Litri di volume (che ci metteranno mai in 100 litri?)

Diciamo subito che, se per la tipologia ci si basa sul gusto personale, per la grandezza, e quindi il volume, la cosa รจ diversa.

Il volume di uno zaino รจ la prima cosa a cui dobbiamo guardare prima dellโ€™acquisto, perchรฉ banalmente, ci da informazioni su quanta roba ci sta dentro. E vi posso assicurare che avere uno zaino da 50 litri non risolverร  i problemi di spazio, perchรฉ piรน ne avrete e piรน ne vorreteโ€ฆ un po’ come lo stipendio XD

Per i Trekker di medio livello, quelli a cui piace camminare la domenica, o anche misurarsi con qualche cammino estivo, io mi sentirei in obbligo di consigliare, e quindi di orientarsi, su zaini con capienza di 20/30 litri in volume.

Loro saranno dei fedeli compagni di viaggio, e state pure sereni che ci entrerร  tutto il necessario per i vostri trekking โ€ฆ

Parliamo adesso di un aspetto un po’ meno conosciuto dai molti, e devo dire la veritร , anche io ne ero allo scuro fino a qualche anno faโ€ฆ LE MISURE !!!

Ebbene si, gli zaini, come le mutande, hanno le misure. Esistono gli Small i Medium e i Largeโ€ฆ Ma anche gli S/M o gli M/L, gli schienali regolabili eccโ€ฆ

Il mercato offre una moltitudine di scelte capaci di accontentare anche il cliente piรน problematico.

Una volta scelta la vostra taglia, il gioco non รจ ancora finitoโ€ฆ E no caro viandanteโ€ฆ non basta metterselo sulle spalle e andare.

Ti svelo un altro segretoโ€ฆ il peso dello zaino non devono portarlo le spalle ma le ANCHE !!!

Sei sconvolto vero ? Lo ero pure io quando scopri questa cosa ! E la scopri durante la mia prima Via degli Dei.

I fascioni laterali, che trovi sul tue bellissimo zaino nuovo, servono a stringertelo in vita in maniera tale che gli spallacci facciano il loro lavoro, cioรจ tenere lo zaino vicino al corpo (e non scaricare il peso sulle spalle).

Se ci pensate bene, le anche sono le ossa piรน adatte a sostenere il peso dello zaino (che non dovrebbe mai superare il 20% del nostro peso corporeoโ€ฆ e siamo giร  al limite di tolleranza).

Durante il mio primo esperimento di accompagnamento di un gruppo su un cammino, alla fine della prima tappa, la gente aveva le spalle distrutte, e io le lasciai affrontare i loro dolori per tutta la giornata. Il secondo giorno, sapendo anche quello che avevo sofferto io nel mio primo cammino, sistemai gli zaini a tutto il gruppo. Morale della favola, a fine della seconda tappa le spalle erano rinate ๐Ÿ˜Š.

Qui vi lascio uno schema che vi potrร  riassumere la regolazione da fare con lo zaino quando lo si indossa.

Come potete vedere dallโ€™immagine, la prima cosa da fare e stringere la fascia lombare, cosรฌ da scaricare il peso sulle anche. Dopo verrร  la regolazione degli spallacci e della cinghia pettorale.

Adesso che conosci questo piccolo segreto (sempre che non lo conoscessi giร ) spero possa goderti maggiormente i tuoi cammini o i tuoi trekking in giro per il mondo โ€ฆ

Buon cammino Viandanti.

Alessandro Lentini
Alessandro Lentinihttps://www.trekkingenuvole.it
Amante della natura, laureato in scienze naturali e scienze ambientali. Sono diventato Guida Ambientale Escursionistica per condividere con la gente la magia della riscoperta. Ritornare a conoscere il territorio che ci ospita: rispettandolo e rivivendolo a passo lento.

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